Adorazione Eucaristica del Corpus Domini

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L’Adorazione Eucaristica Comunitaria del Corpus Domini si tiene alle ore 17,00 in Parrocchia.


Adorazione Eucaristica

CANTO

Lettore: Dal libro dell’Esodo (16, 10-12)

Mentre Aronne parlava a tutta la comunità degli Israeliti, essi si voltarono verso il deserto: ed ecco, la gloria del Signore si manifestò attraverso la nube.
Il Signore disse a Mosè: «Ho inteso la mormorazione degli Israeliti. Parla loro così: “Al tramonto mangerete carne e alla mattina vi sazierete di pane; saprete che io sono il Signore, vostro Dio”».

Lettore: Dal salmo 78  Ripetiamo: Rit.: Grandi cose ha fatto il Signore per noi.

Cose meravigliose ha fatto il Signore davanti ai nostri padri
nel paese d’Egitto, nella regione di Tanis:
Divise il mare e li fece passare,
e fermò le acque come un argine.
Li guidò con una nube di giorno
e tutta la notte con un bagliore di fuoco.
     Rit.

Spaccò rocce nel deserto
e diede loro da bere come dal grande abisso.
Fece sgorgare ruscelli dalla rupe
e scorrere l’acqua a fiumi.
                              Rit.

Eppure continuarono a peccare contro di lui,
a ribellarsi all’Altissimo in luoghi aridi.
Nel loro cuore tentarono Dio,
chiedendo cibo per la loro gola.
                     Rit.

Perciò il Signore udì e ne fu adirato;
perché non ebbero fede in Dio
e non confidarono nella sua salvezza
.           Rit.

Diede ordine alle nubi dall’alto
e aprì le porte del cielo;
fece piovere su di loro la manna per cibo
e diede loro pane del cielo:
l’uomo mangiò il pane dei forti;
diede loro cibo in abbondanza.
                     Rit.

 

Lettore: Ripetiamo insieme: RitCristo pane del cielo, donaci l’unità e la pace.

Signore Gesù, tu sei pane e calice di nuova vita:
sostieni il cammino dei credenti con la forza della tua presenza
e guidali all’incontro con il Padre, Fonte della vita.                                         Rit..

Signore Gesù, tu sei vero Dio e vero uomo nato della Vergine Madre,
crocifisso e risorto per la nostra salvezza:
fa’ che tutti i cristiani ti adorino nel memoriale eucaristico del tuo corpo e del tuo sangue.
        Rit.

Signore Gesù, Tu sei il cibo che non perisce:
nutri i contemplativi che ti servono nella solitudine e nel silenzio
e rendili segno luminoso della tua presenza e della verità dell’evangelo.
    Rit.

Signore Gesù, hai offerto il tuo corpo e effuso il tuo sangue per la vita della Chiesa:
sostieni gli sforzi di quanti si adoperano per l’annuncio del Vangelo
e per l’aiuto a tutti coloro che soffrono nel corpo e nello spirito.
                   Rit.

Signore Gesù, tu sei salvezza della Chiesa e del mondo:
rendi attento il nostro orecchio al grido della città,
e fa’ di noi la tua presenza di pace e di vita in mezzo agli uomini.
                Rit.

Tempo di silenzio e di preghiera personale

Lettore: Dal libro del Deuteronomio (8, 2-3)

Mosè parlò al popolo dicendo: «Ricordati di tutto il cammino che il Signore, tuo Dio, ti ha fatto percorrere in questi quarant’anni nel deserto, per umiliarti e metterti alla prova, per sapere quello che avevi nel cuore, se tu avresti osservato o no i suoi comandi.
Egli dunque ti ha umiliato, ti ha fatto provare la fame, poi ti ha nutrito di manna, che tu non conoscevi e che i tuoi padri non avevano mai conosciuto, per farti capire che l’uomo non vive soltanto di pane, ma che l’uomo vive di quanto esce dalla bocca del Signore.

 

Lettore: Dal salmo 135 Ripetiamo insieme:         Rit. Il suo amore è per sempre.

Rendete grazie al Signore perché è buono:                    Rit.
Lui solo ha compiuto meraviglie:                                     Rit.
Ha creato i cieli con sapienza:                                           Rit.
Ha disteso la terra sulle acque:                                         Rit.
Ha fatto i grandi luminari:                                                 Rit.
Ha percosso l’Egitto nei suoi primogeniti:                     Rit.
Da quella terra fece uscire Israele:                                   Rit.
Con mano potente e braccio teso:                                    Rit.
Divise il mar Rosso in due parti:                                      Rit.
In mezzo fece passare Israele:                                          Rit.
Guidò il suo popolo nel deserto:                                      Rit.
Nella nostra umiliazione si è ricordato di noi:              Rit.
Ci ha liberati dai nostri avversari:                                   Rit.
Egli dà il cibo a ogni vivente:                                            Rit.
Rendete grazie al Dio del cielo:                                        Rit.

PREGHIERA (San Francesco d’Assisi)

Tu sei santo,
o Signore, unico Dio,
che compi opere meravigliose.
Tu sei forte,
tu sei grande,
tu sei l’altissimo onnipotente,
tu, Padre santo,
Re del cielo e della terra,
tu, unico Dio in tre persone,
Signore Iddio degli dei.
Tu il bene, ogni bene, il sommo bene,
Signore,
Dio vivo e vero.
Tu sei amore, carità,
tu sei sapienza,
tu sei umiltà,
tu sei pazienza,
tu sei bellezza,
tu sei riposo,
tu sei sicurezza,
tu sei gioia e letizia,
tu sei la nostra speranza,
tu sei giustizia,
tu sei comprensione,
tu ogni nostra sovrabbondante ricchezza.
Tu sei splendore,
tu sei mansuetudine,
tu sei protettore, custode e difensore,
tu sei fortezza,
tu sei sollievo,
tu sei la nostra speranza,
tu sei la nostra fede,
tu sei la nostra carità,
tu sei la nostra dolcezza,
tu sei la nostra eterna vita,
Dio onnipotente,
misericordioso,
Salvatore.

Tempo di silenzio e di preghiera personale

CANTO

PREGHIERA LITANICA

Lettore: Ripetiamo insieme:         Rit. A te la lode e la gloria nei secoli.

Gesù, vero Dio, Figlio del Padre.  Rit.
Gesù, vero uomo, nato da Maria. Rit.
Gesù, Redentore del mondo.        Rit.
Gesù, Messia e Salvatore              Rit.
Nostro fratello ed amico.              Rit.
Nostra guida e avvocato.              Rit.
Nostro cammino e meta.              Rit.
Nostra pace e riposo.                    Rit.
Gesù, luce d’eterna luce.              Rit.
Gesù, stella radiosa del mattino. Rit.
Gesù, alba dell’uomo nuovo.       Rit.
Gesù, giorno senza tramonto.     Rit.
Cristo, parola vivente del Padre. Rit.
Cristo, rivelatore del Padre.         Rit.
Cristo, annunziatore della buona novella. Rit.
Cristo, profeta del Regno.            Rit.
Divino Maestro.                             Rit.
Sommo Sacerdote.                        Rit.
Re della gloria.                               Rit.
Unico Mediatore.                          Rit.
Signore della gloria, crocifisso. Rit.
Signore, risorto da morte.          Rit.
Signore, asceso alla destra del Padre. Rit.
Signore, datore dello Spirito.     Rit.

Lettore: Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corinzi (10, 16-17

Fratelli, il calice della benedizione che noi benediciamo, non è forse comunione con il sangue di Cristo? E il pane che noi spezziamo, non è forse comunione con il corpo di Cristo? Poiché vi è un solo pane, noi siamo, benché molti, un solo corpo: tutti infatti partecipiamo all’unico pane.

CANTO

 Lettore: Dagli scritti di S. Paolo VI

L’Eucaristia diventa il simbolo della Chiesa vivente nell’unità, e non solo la simboleggia, l’esprime, ma produce quest’unità, perché l’Eucaristia termina… in un mistero di comunione che circola in mezzo ai contemplativi della presenza di Cristo. Cristo si comunica a ciascuno di noi, e in questa comunicazione, di tutti a uno, tutti diventiamo qualche cosa di uno, di lui solo.

Tempo di silenzio e di preghiera personale

Alla fine si canta il Tantum Ergo, si recita l’orazione e si impartisce la benedizione come di consueto.